sabato 17 settembre 2011

Sapone al bergamotto

L’albero di bergamotto appartiene alla famiglia degli agrumi e non è altro che un’ibrido naturale tra il limone e l’arancio.
L’albero di bergamotto appartiene alla famiglia degli agrumi e non è altro che un’ibrido naturale tra il limone e l’arancio.
I frutti si raccolgono a completa maturazione però non sono adatti all’alimentazione in quanto molto acidi. La coltivazione di questo albero si è sviluppata per la produzione di profumi. A Colonia, Paolo Feminis inizio a produrre un profumo a base di bergamotto “Aqua admirabilis”. La vera produzione del profumo fu merito di suo nipote, che avviò in quella città la produzione della molto conosciuta “Acqua di Colonia”. L’essenze si ottiene spremendo la corteccia dei frutti.

 L’ olio essenziale di bergamotto è un antisettico al pari della lavanda, in grado di attivare la cicatrizzazione. Il bergamotto è molto apprezzato per il suo profumo fresco, intenso e fragrante.
Contiene: olio di sansa di olive, olio di cocco, acqua, NAOH, olio essenziale di bergamotto.

domenica 4 settembre 2011

Sapone all’alloro

Chi di voi non conosce l’alloro?

L’alloro è una pianta ricca di oli essenziali sia nelle foglie (essicazione al sole) che nelle bacche (essicazione in luogo buio).
  •  L’infuso di foglie di alloro aiuta la digestione e combatte i dolori dello stomaco. 
  • Il decotto si usa per raffreddore e reumatismi. 
  • Per chi invece si vuole fare un bel bagno profumato e rivitalizzante basta aggiungere nell’acqua qualche goccia di olio di alloro (bacche macerate nell’olio di olive).
Il sapone ha un lieve odore di alloro!
Contiene: macerato di foglie di alloro in olio di olive extravergine, olio cocco, olio di ricino, infuso foglie, NAOH, tritato di foglie secche di alloro.

venerdì 2 settembre 2011

Perché ho scelto il sapone naturale?

Premesso che fino a qualche mese fa non sapevo fare la differenza tra un sapone naturale e uno commerciale (mi fidavo della scritta “naturale” sulla etichetta) la mia scelta è stata un puro caso. Guardando su un forum trovai le lamentele di una mamma che aveva curato in totalità la dermatite della figlia dopo aver fatto un sapone, adesso non mi ricordo ne meno quale, da sola, in casa. Mah, può essere? E come? Comunque riflettendo mi rendo conto che il sapone (solido, liquido) è il prodotto che viene più spesso impegnato nell’ igiene quotidiana. E dopo altri giorni di ricerche…mi dico che devo provare anch’io! E cosi faccio il mio primo sapone: il più semplice, all’olio di olive! Un successone! Con il metodo a freddo, a mio avviso, il più semplice! E figurati se dopo mi fermo più! Nooo…sono troppo belli, sano di pulito, di genuino, e più di tutto sai di sicuro che ci sta dentro!
Quindi, io scelgo quello naturale perché non contiene chimicali, è totalmente biodegradabile, contiene vitamine, minerali e aminoacidi che idratano la pelle e combatono l’invecchiamento di essa. Il sapone commerciale è un detergente molto più aggressivo per la pelle che attacca  lo strato protettivo grasso della pelle, infatti la pelle rimane spesso secca. La secchezza della pelle e data anche da un altro fatto: dagli oli e dai grassi vegetali usati nei saponi commerciali vengono prelevati la glicerina e gli acidi grassi; la glicerina cosi estratta viene venduta a parte per la produzione di creme, lozioni ecc. Infatti se usi un sapone naturale, fatto in casa, noterai che quando si bagna lascia come una sbava trasparente…la glicerina!


martedì 23 agosto 2011

Sapone cannella, latte soia, miele e Tea Tree

Un sapone delizioso, cremoso e profumatissimo! Il mio preferito! È privo di olio essenziale di cannella ma mantiene in se tutta la fragranza della cannella in polvere aggiunta, insomma ti viene la voglia di mangiarlo!

La cannella è un antisettico naturale in grado di combattere ed eliminare funghi, virus e batteri. L'uso della cannella è anche consigliato come disinfettante; infatti in caso di ferite sulla pelle, dopo averle pulite, le si possono cospargere con polvere di cannella. Per quanto riguarda le vitamine presenti nella cannella troviamo: la vitamina A, alcune vitamine del gruppo B, e nello specifico le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, l'acido ascorbico o vitamina C, vitamina E, K e J.

Invece alcuni degli aminoacidi presenti: acido aspartico, alanina, arginina, acido glutammico, leucina, lisina, valina, treonina, glicina.
La soia è un legume versatile, proteico, ricco di sali minerali, oligoelementi, vitamine ed enzimi. Il latte di soia risulta essere un aiuto concreto contro la pelle spenta.
Il miele ha proprietà energizzanti, rafforza le difese cutanee e protegge da smog e agenti atmosferici o bruschi sbalzi di temperatura.
Contiene: olio di olive extravergine, olio di cocco, olio di soia, olio di ricino, olio di semi di girasole, cera d’api, NAOH, latte soia, cannella in polvere, olio essenziale Tea Tree.

lunedì 22 agosto 2011

Sapone Salvia e Tea Tree

È un sapone nutriente, emolliente e seboregolatore, che regala alla pelle morbidezza e levigatezza, anche se esposta a freddo o caldo.L' infuso concentrato di salvia lo rende rinfrescante e utile nei casi di sudorazione eccessiva.
Contiene anche il tanto benefico olio di olive e la cera d’api, molto nutriente per la pelle. Infine, l’olio essenziale di  Tea Tree, contenente ben 48 composti organici, rende il sapone un potente antisettico, antimicotico, antimicotico, antibatterico e antivirale. Ha un leggero effetto scrub dovuto alle foglie di salvia tritate finemente.
Contiene: olio di olive extravergine, cera d’api, infuso di salvia, tritato di salvia, NAOH, olio essenziale di Tea Tree.

Sapone all’ olio di olive extra vergine

Semplice e naturale è consigliato per la pelle secca o sensibile, dermatiti irritative e allergiche da contatto e nella detersione della pelle dei neonati. 
L’olio di olive extravergine è  ricco di sostanze benefiche: la vitamina E che contrasta il processo di invecchiamento; la vitamina A che impedisce la secchezza delle mucose; acidi grassi insaturi che prevengono disturbi della pelle (eczema, acne, psoriasi e pelle secca); il beta-carotene che dona elasticità alla pelle; acidi ed alcoli triterpenici che sono cicatrizzanti. 
È un sapone inodore!
Contiene: olio di olive extravergine, acqua, NAOH.

Sapone fatto a mano vs sapone industriale

La pelle è la prima linea che ci protegge dai pericoli esterni come disidratazione, temperatura alta o bassa, infezioni o sostanze chimiche. Il sapone è il prodotto più usato: ogni giorno ci laviamo le mani, il viso, il corpo.
 Il sapone è in realtà un sale risultato dalla reazione di un acido (grasso) e una base: la soda caustica. Eh, già! Senza la soda caustica niente sapone! La reazione chimica a caldo separa dal sapone una sostanza liquida gelatinosa che contiene sia soda che glicerina, molto importante per la idratazione della pelle. Nei saponi industriali la glicerina viene estratta e venduta a parte oppure usata per creme e lozioni idratante che noi dobbiamo usare perché il sapone (commerciale) da solo ci secca la pelle. Questo è il metodo di produzione dei saponi industriali a qui vengono aggiunti anche conservanti, additivi, coloranti industriali e profumo sintetico. 
Nel sapone naturale, quello fatto in casa si usano oli vegetali, soda caustica  pura (niente paura,nel sapone finito non ne rimane traccia) più altre sostanze che hanno lo scopo di rendere le qualità del sapone uniche (latte, miele, infuso di erbe, burro di karitè olio di jojoba, argilla, oli essenziali ecc.). A differenza del sapone industriale sempre più colorato e profumato, il sapone naturale è di solito bianco, oppure con colori leggeri dati dalle stesse materie prime naturali che vengono usate. Se vi siete decisi di usare il sapone naturale fatte attenzione a non lasciarvi sedotti dal profumo forte che certamente non è naturale (gli oli essenziali lasciano un profumo più leggero).
Il sapone industriale può essere utilizzato il secondo giorno dalla preparazione, invece quello naturale dopo almeno 3-6 settimane, periodo necessario per la completa saponificazione ed eliminazione di tutte le tracce di soda.